Tutti almeno una volta nella vita abbiamo sognato di fare un po’ come le star dei film e bere per strada il caffè nel bicchiere di cartone andando al lavoro. Il COVID-19 ha portato anche nel nostro Paese quella che è una moda poco italiana e un modo inusuale di bere il caffè: per strada, in macchina e in ufficio al posto del bancone e del tavolino del bar.

Tuttavia, nonostante la nuova moda gli italiani preferiscono ancora il caffè servito nel modo classico: bicchiere di vetro o tazza di porcellana e biscottino o cioccolatino ad accompagnare il tutto… da veri viziati.

Il mondo del take away tuttavia con la pandemia ha fatto capolino anche da noi e anche la signora di una certa età si è adattata a bere il suo espresso o cappuccino in un bicchierino di carta riciclata e passeggiando sentendosi, perché no, anche un po’ più giovane.

Il caffè da asporto al bar

Nel mondo anglosassone sono popolari da sempre espresso, latte macchiato e cappuccino da asporto da accompagnare con la classica briosche vuota o farcita alla marmellata o al cioccolato. Questa tendenza e la moda del caffè da asporto al bar è arrivata anche in Italia quando il 2020 ha costretto molti bar a proporre solo in questo modo il migliore espresso della tradizione italiana.

Tuttavia, preparare un espresso e caffè per asporto al bar è molto più che travasare la bevanda nel contenitore di carta o plastica e le preparazioni della caffetteria per asporto non sono bevute subito ma dopo qualche minuto, portando il barista a dover fare i conti con alcuni elementi:

• Temperatura della bevanda e mantenimento della stessa;

• Tipo di miscela/di caffè mono origine che utilizziamo;

• Quantità delle bevande;

• Eventuale proposta del caffè filtro/brewing.

Anche la miscela del caffè deve essere adatta all’asporto e al consumo take away e diventa fondamentale scegliere un espresso di qualità, che permetta di preservare la crema anche nei tempi lunghi dell’asporto. Per questo via libera alla varietà Robusta, che dona al caffè più gusto e corposità rispetto alla tradizionale Arabica, più adatta da consumare al banco o seduti comodamente al tavolino del bar. In questo modo, con la giusta varietà di coffea si potrà avere un espresso take away cremoso e piacevole, che non ha nulla da invidiare a quello in tazza.

Perché gli italiani non bevono caffè take away

Da qualche anno anche in Italia ha aperto Starbucks tra i “Finalmente” e i “No” degli italiani, incapaci di rinunciare all’espresso al bar e poco propensi ad acquistare la tazzona da portare in passeggiata o in ufficio.

In un servizio girato dalla BBC, James Reynolds ha indagato il mistero: perché gli italiani dicono no al caffè da portar via? La risposta è semplice: il tempo in cui si beve il caffè in Italia che è in media di 40 secondi netti. Il modo tutto italiano di bere il caffè prevede la rapidità, a differenza del mondo anglosassone e questo influisce anche sulla temperatura del caffè.

Il caffè di Starbucks, concepito per accompagnare il cliente dal bancone alla scrivania in ufficio, in un tragitto che può durare anche 30 o 40 minuti, è servito a una temperatura infernale. Lo scopo è far sì che la bevanda resti calda il più a lungo possibile. In Italia no. L’espresso perfetto andrebbe servito a una temperatura di circa 88 °C, in una tazza rigorosamente calda. In questo modo si può consumare lo shottino rigenerante in soli 40 secondi.

Caffè da asporto: moda nata con il lockdown

Dopo mesi di lockdown avevamo accolto con piacere il take away al bar per ritrovare un gesto tanto semplice quanto quotidiano: bere l’espresso con gli amici. I commercianti hanno subito preso al volo l’opportunità di esporre la scritta “andrà tutto bene” e rialzare le saracinesche con un nuovo modo di consumare la tazzina: per asporto.

I prodotti per l’asporto personalizzati Portioli

Questa moda di bere il caffè take away ancora oggi continua a mantenersi e anche Portioli ha voluto rispondere proponendo un insieme di articoli pratici ed ecologici che completano l’offerta del bar, per un servizio sempre elegante e professionale anche d’asporto. Si tratta di tovaglioli, palettine, bicchieri take away, coperchi e confezioni porta take away per le persone che vogliono degustare la miscela preferita in ufficio, a passeggio o semplicemente all’aperto.

Non resta che completare l’attrezzatura del bar con queste soluzioni dedicate a chi, per tendenza o per sentirsi più giovane, prende ispirazione dal mondo anglosassone e ama chiedere al bancone un caffè da asporto.